SEO – Status Code HTTP
/0 Commenti/in esercitazioni /da fabiozanchettaNella SEO è fondamentale la conoscenza dei codici di stato http, più comunemente chiamati status code, delle pagine Web.
Brevemente si tratta di messaggi che i web server inviano al client in risposta a una richiesta, sono codici numerici a tre cifre divisi in tre grandi famiglie: 2xx, 3xx, 4xx, 5xx.
Sono importanti perché sono indicatori dello “stato di salute” delle nostre pagine.
Vediamo quelli principali.
Codici Status 2xx e Errori 2xx
200- OK: La risposta standard HTTP per le richieste HTTP andate a buon fine. In altre parole, il webserver risponderà “200” quando il contenuto richiesto è stato caricato con successo.
Questo è lo stato di normalità. Quando si ricevono altri status code, potrebbero esserci delle anomalie.
202- Accettato: Il server ha accettato la vostra richiesta e si accinge ad elaborarla.
206- Contenuto Parziale: viene consegnato solo il contenuto parziale a causa dell’header range inviato da un client come wget.
Errori 3xx- Risposta di Reindirizzamento
301- Spostata Permanentemente: La pagina richiesta è stata sposata definitivamente in una nuova posizione. Questo indica al bot del motore di ricerca di scansionare la nuova posizione.
302- Spostata Momentaneamente: La pagina richiesta si trova in una posizione diversa dovuta ad un accordo temporaneo. Questo indica al bot del motore di ricerca di scansionare la posizione iniziale.
305- Utilizzare Proxy: La risorsa richiesta è disponibile solo tramite un Proxy, ciò significa che è necessario utilizzare un Proxy adeguato per ottenere con successo la pagina richiesta.
304- Non Modificato: Solitamente appare quando la pagina della cache viene caricata quando una risorsa non viene modificata.
Errori 4xx – Errori del client
400- Richiesta non Valida: Il server è confuso riguardo a ciò che è stato richiesto, probabilmente è dovuto ad una sintassi errata o al tentativo di includere caratteri in URI che il server non comprende.
401- Non Autorizzato: La pagina richiesta è protetta e richiede un’autenticazione. È necessario effettuare un login per poter accedere con successo alla pagina richiesta.
403- Vietato: Quando si tenta di accedere ad un contenuto senza il permesso richiesto. Non necessariamente la risorsa è protetta da una password, potrebbe anche succedere quando i permessi relativi ad un file o una cartella non consentono di visualizzare la pagina richiesta.
404- Non Trovato: Probabilmente è l’errore più diffuso. Quando la pagina richiesta non viene trovata sul server. Si sta tentando di accedere a qualcosa che non esiste.
405- Metodo non Consentito: Si sta cercando una pagina con il metodo sbagliato. Ad esempio, si sta utilizzando GET per POST Data, o si sta provando un metodo che è disabilitato, ad esempio: TRACE,PUT,DELETE.
408- Richiesta Scaduta: Il tempo utilizzato dal serve per la ricerca è scaduto.
411- Lunghezza necessaria: La tua richiesta non soddisfa la lunghezza del suo contenuto,che è necessaria alla risorsa richiesta.
Errori 5xx – Errori del Server
500- Errore Interno del Server: È un errore molto generico dovuto a vari motivi. In questo caso devono essere esaminati i Log per capire perché il server ha risposto in questo modo.
502 – Porta non Valida: Il server funge da porta o Proxy e riceve una risposta non valida da server sorgente come Tomcat, WebSphere.
503 – Servizio non Disponibile: Il server non può eseguire la richiesta. Questo può essere dovuto ad un server occupato o prossimo all’off-line.
Spero che ora abbiate un’idea più chiara sugli status code HTTP.
Veniamo adesso alla parte pratica
Come trovare e vedere gli status code all’interno di una pagina (e le relative risorse?)
Per vedere gli status code generati dalla homepage di PianoWeb e delle relative risorse caricate, abbiamo utilizzato una funziona nativa di Chrome, il developer tool.
- Per aprire il developer tool basta premere F12.
- A questo punto bisogna cliccare su NETWORK e poi ricaricare o navigare verso la pagina del browser.
- Si visualizzeranno quindi tutti gli status code ricevuti dal browser nel caricamento della pagina.
Come analizzare gli status code di un intero sito?
Il miglior strumento per analizzare interamente un sito Web è Screaming Frog. Il tool, con il proprio crawler, scandaglia il sito Web in maniera completa, considerando non solo gli status code delle pagine ma anche dei media e di tutti gli elementi che la popolano.
Qualora non abbiate la possibilità di acquistarlo (la versione free è limitata ma funzionale per piccoli siti Web) potete utilizzare, a patto di possedere una sitemap, questa pagina web:
https://httpstatus.io/ – Consigliato!
Altrimenti potete installare un’estensione per Chrome chiamata Live HTTP Headers (ELIMINATA DALLO STORE).